Lo smartphone è da ricaricare? Non tutti gli orari sono uguali e ce ne sono alcuni migliori di altri, conoscili per evitare inutili pericoli.
Una situazione in cui ti trovi anche tu più volte nel corso della settimana è quello di dover ricaricare lo smartphone. Hai passato una giornata all’aperto oppure hai ricevuto molte telefonate di lavoro e adesso che è ora di andare a dormire il tuo fedele compagno digitale comincia a parlarti mugolando con il suo bip ricorrente che ti avvisa che la batteria è arrivata al limite massimo di sopportazione.
Un’altra situazione che ti sarà sicuramente capitato di sperimentare almeno una volta è quella di trovarti invece con lo smartphone che improvvisamente perde tutta la carica e quindi tu ti trovi, a ora di pranzo, in mezzo al nulla e senza caricatore. Queste due situazioni sembrano lontane e distanti come cause ma in realtà potrebbero avere molto più in comune di quello che pensi: i comportamenti sbagliati nel momento in cui devi ricaricare il cellulare.
Per evitare di trovarti nella seconda situazione devi evitare di trovarti nella prima. Questi sono gli orari e soprattutto gli accorgimenti migliori per poter avere un cellulare con una batteria affidabile più a lungo.
C’è da fare una opportuna premessa prima di passare a vedere quali sono i consigli effettivi per ricaricare al meglio lo smartphone. La tecnologia delle batterie di adesso non è la stessa tecnologia delle batterie dei vecchi cellulari. Per questo motivo non è più necessario che si scarichino completamente prima di procedere alla ricarica come pure non è in realtà necessario riportare sempre la carica al 100%. Anche se comunque, nel corso del tempo, la capacità della batteria del tuo compagno digitale comincerà a diminuire, con gli accorgimenti giusti potrai mantenerla sana più a lungo e sapere che non devi scaricarla del tutto è già un buon inizio.
Un’altra cosa molto importante per quello che riguarda la ricarica dello smartphone è sapere quando è meglio ricaricarlo. Tante volte siamo portati ad attaccare al caricabatterie lo smartphone di notte perché è di notte che lo utilizziamo di meno e quindi può stare fermo su un comodino. Ma questa situazione può generare pericoli, dovuti in particolare a sbalzi di corrente che possono verificarsi e rovinare il device oppure portarlo a prendere fuoco o ad esplodere con conseguente rischio per la salute anche di chi si trova nelle vicinanze.
Sarebbe quindi opportuno pianificare la ricarica dello smartphone quando puoi tenerlo d’occhio. Per esempio quando è ora di cena puoi tenerlo da parte e lasciare che si ricarichi per un po’ oppure la mattina mentre fai colazione o durante il pranzo. Sarà questo anche un modo per staccarti dal device che non andrebbe mai utilizzato se è sotto carica perché può surriscaldarsi e rovinarsi.
Nel mondo moderno, le imprese devono adattarsi rapidamente alle innovazioni tecnologiche per restare competitive. La…
Il mondo business? Sempre più competitivo. Non solo l’elevato numero di imprese rende più complicato…
Un gamer sa bene quanto sia importante la concentrazione, i riflessi pronti e la resistenza…
La domanda che si pone chi sta cercando di comprare un dominio web è se…
Le Pubbliche Amministrazioni si trovano di fronte alla sfida della digitalizzazione, con la necessità di…
La rete Internet, utilizzata ogni giorno da milioni di persone, può essere paragonata a una…