Cambiare gestore telefonico: fai attenzione a questi ‘passaggi’ per non pagare la penale

Per cambiare gestore telefonico è doveroso fare attenzione alle penali previste che molti ignorano e che possono causare addebiti aggiuntivi.

Quello che accade, è che nel cambio gestore ci si ritrovi con una cifra aggiuntiva inspiegabile. Si tratta dell’ultimo pagamento che viene effettuato all’azienda, quindi quando bisogna chiudere un dato contratto per attivarne uno nuovo con un’altra ditta. In questo caso l’importo risulta ingiustificato perché spesso le persone non sanno che era previsto da contratto.

Cambiare gestore telefonico penale
Costi da cambio operatore: quali sono – (tecnozoom.it)

Può accadere infatti che, pur essendoci l’apposita segnalazione, la questione si perda tra le tante componenti da leggere all’interno del documento, sia per la questione economica che per ciò che riguarda proprio le possibilità in termini organizzativi.

Penale per cambio gestore telefonico: cosa fare

Quando si sottoscrive un contratto con un gestore telefonico, si parla talvolta della possibilità libera di cambiare o vincolata per un tot di mesi. Quindi tutti prestano attenzione a questo dettaglio, non alla penale che invece è prevista contrattualmente. Può essere una cifra variabile ma è obbligatoria, quindi va pagata anche per coloro che recedono dal contratto dopo il termine utile.

penale gestore telefonico
In quali casi si paga la penale al gestore telefonico (tecnozoom.it)

Quindi da un lato ci sono gli oneri da corrispondere in caso di cambiamento prima del periodo minimo, ad esempio per chi modifica il gestore prima di un anno, dall’altro lato ci sono invece i pagamenti da corrispondere per la penale, che è una questione aggiuntiva quindi si rischia anche di doverli pagare entrambi.

La penale per il cambio gestore solitamente è prevista per gli operatori di tipo fisso, meno utilizzata invece per i prodotti a rate come la telefonia mobile. Per la linea fissa in molti casi è di circa 30 euro, la portabilità invece per i gestori di telefonia per smartphone è quasi sempre gratuita. La penale non è una tassa occulta, va pagata e quindi risulta essere obbligatoria, non è possibile fare altrimenti.

Se è prevista e specificata nel contratto, il cliente quando decide di trasferirsi ad altro operatore, dovrà sempre pagarla. Se non è prevista invece, si può richiedere l’annullamento. La cosa importante però è sempre fare attenzione prima, quando si stipula l’accordo con l’azienda e non dopo, quando ormai la questione è già fatta e non si può tornare indietro.

Non tutte le clausole e i cavilli sono chiari, questo vale per i contratti di qualunque tipo di fornitura, anche per gas, luce, acqua. Se il cliente non prende visione come dovrebbe di questo vincolo, successivamente si ritroverà con una spesa da affrontare obbligatoriamente.

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