Elettrodomestici e legge 104, facciamo chiarezza: ecco quali si possono acquistare con il bonus

C’è la possibilità di acquistare elettrodomestici con un bonus grazie alla legge 104. Ecco a quali dispositivi si applica e a chi è riconosciuta.

Tra le varie agevolazioni previste per l’acquisto di elettrodomestici, una molto importante è concessa in base alla legge 104 a favore delle persone con disabilità. Si tratta di uno sconto sull’Iva e di una detrazione fiscale sull’Irpef. Un bonus per aiutare persone che nella vita di tutti i giorni si trovano ad affrontare maggiori difficoltà, di movimento e interazione con l’esterno.

Come funziona il bonus elettrodomestici
Come funziona lo sconto 104 con gli elettrodomestici – Tecnozoom.it

La legge 104 del 1992 è stata molto importante, perché ha introdotto importanti forme di tutela a favore delle persone disabili e dei loro familiari che li assistono. La normativa contiene anche importanti agevolazioni economiche per le spese sanitarie e di assistenza, per interventi edilizi di rimozione delle barriere architettoniche, per l’acquisto di veicoli e anche di dispositivi tecnici, informatici ed elettrodomestici.

Comprare elettrodomestici con le agevolazioni della legge 104 prevede l’applicazione dell’Iva scontata al 4% sui dispositivi stessi e una detrazione dall’Irpef del 19%. Scopriamo qui di seguito su quali strumenti ed elettrodomestici è possibile ottenere le agevolazioni. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Elettrodomestici e legge 104, ecco quali si possono acquistare con il bonus

In realtà, la legge 104 non contiene un elenco esatto di quali strumenti si possono acquistare con le agevolazioni. L’articolo 3 comma 3 della legge 104 consente l’acquisto agevolato, con Iva al 4% e detrazione Irpef a l 19%, per elettrodomestici  e dispositivi che abbiano la finalità di promuovere l’indipendenza e l’autosufficienza delle persone con disabilità.

elettrodomestici legge 104
Quali elettrodomestici si possono acquistare con l’agevolazione – Tecnozoom.it

Dunque, non tutti gli elettrodomestici possono essere acquistati con le agevolazioni ma solo quelli in grado di aiutare le persone disabili ad essere più autonome. Deve pertanto esistere un collegamento tra la disabilità o patologia della persona e i miglioramenti che può ricevere da questi strumenti. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nell’interpello numero 422 del 24 ottobre 2019.

Tra i dispositivi a cui si applicano le agevolazioni ci sono i telefoni, fissi e cellulari, i dispositivi tecnologici e gli strumenti informatici che semplificano le attività quotidiane e consentono alle persone disabili di essere più autonome, di comunicare con l’esterno e anche di lavorare. Invece, è più difficile l’acquisto agevolato di una lavatrice, a meno che non sia dimostrato il nesso funzionale tra la disabilità e l’ausilio fornito dall’elettrodomestico.

Si pensi a sistemi di domotica per la casa e gli assistenti vocali. Sicuramente utili alle persone disabili. Il nesso funzionale lo stabilisce la certificazione di un medico. Può trattarsi del certificato del medico curante o della prescrizione di un medico specialista dell’azienda sanitaria locale che è richiesta per ottenere l’Iva al 4%.

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