Grandi manovre dei big tech per l’invasione dell’AI sui device. Microsoft, arriva l’annuncio: ecco quando Copilot sarà disponibile in Italia.
Parola d’ordine: intelligenza artificiale. Se poi sarà IA all’italiana, o AI per gli anglofoni, fa lo stesso. Chiamatela un po’ come volete, sarà l’assoluta protagonista di un 2024 ormai alle porte, che partirà proprio all’insegna dell’intelligenza artificiale sui cellulari.
![Microsoft, arriva l'annuncio che tutti aspettavano](https://www.tecnozoom.it/wp-content/uploads/2023/11/Copilot-Microsoft-foro-fonte_-microsoft.com-tecnozoom.it-20231125-1.jpg)
Samsung si accoda a Google, che già ha iniziato con la fruizione di funzionalità AI sui Pixel 8 e 8 Pro: a gennaio i Galaxy S24 infiammeranno la corsa frenetica all’intelligenza artificiale più performante, ovviamente anche Apple sta sviluppando la sua IA: gli effetti si potranno vedere molto probabilmente con l’avvento degli iPhone 16.
Nel frattempo anche Microsoft sgasa in questa direzione: dopo ChatGPT e Bard, è in arrivo Copilot, un programma di IA operante nel cloud per assistere gli utenti degli ambienti di sviluppo integrato (IDE) di Visual Studio Code, Visual Studio, Neovim e JetBrains mediante l’autocompletamento del codice.
Microsoft Copilot, primi numeri molti interessanti: importante quel +29%
Disponibile su abbonamento per singoli sviluppatori, fu annunciato per la prima volta nel 2021, ora è stato ottimizzato per i linguaggi di programmazione Python, JavaScript, TypeScript, Ruby e Go. Microsoft, naturalmente, non resta a guardare gli altri competitor: l’AI generativa sta trasformando troppo il panorama competitivo globale accelerando il cambiamento tecnologico e aprendo a nuovi scenari di crescita economica e sviluppo sociale. Da Redmond nessuno sta con le mani in mano.
![Microsoft, ecco quando Copilot sarà disponibile in Italia](https://www.tecnozoom.it/wp-content/uploads/2023/11/Copilot-Microsoft-2-foro-fonte_-microsoft.com-tecnozoom.it-20231125.jpg)
Dall’inizio di novembre il suo Copilot (per Microsoft 365) è generalmente disponibile per super aziende del calibro di Visa, BP, Honda, Pfizer e Chevron, nonché partner come Accenture, EY, KPMG, Kyndryl e PwC. E i primi dati forniti da Microsoft sono molto interessanti.
Il 77% delle persone che hanno utilizzato il copilot ha affermato di non voler rinunciarvi, il 70% ha affermato che Copilot li rende più produttivi, Il 68% assicura che ha migliorato la qualità del proprio lavoro. Ma soprattutto viene aumentata la velocità della produzione di lavoro del 29% in una serie di attività. Questo almeno negli Stati Uniti.
In Italia l’intelligenza artificiale generativa di Windows 365 Copilot è finalmente sbarcata in Italia, ma solo parzialmente, nel secondo che ad oggi solo attraverso i piani Enterprise E3 ed E5, fruibile soltanto per le grandi aziende. Il tutto fa parte della strategia Microsoft si di mettere a disposizione pian piano il Copilot per tutti.