Taylor Swift, dietro i suoi concerti c’è una tecnologia ultramoderna: lo spettacolo è da Oscar

La popstar Taylor Swift realizza sempre dei concerti che sono dei veri e propri show imperdibili. Anche grazie alla tecnologia.

Taylor Swift, la talentuosa cantante, autrice e produttrice statunitense, continua a dominare la scena musicale mondiale con la sua straordinaria carriera e il suo impatto duraturo. Non solo grazie al suo talento, ma anche grazie alle sue trovate. Avete visto lo spettacolo dei suoi concerti? Dietro c’è una tecnologia inaspettata.

Taylor Swift, concerti
La tecnologia dei concerti di Taylor Swift – Foto Ansa – TecnoZoom.it

Conosciuta per la sua abilità unica nel raccontare storie attraverso le sue canzoni, Taylor Swift ha iniziato la sua carriera nel mondo della musica country prima di esplorare con successo il pop. Nata il 13 dicembre 1989 a Reading, Pennsylvania, ha dimostrato sin da giovane un talento eccezionale nel catturare le emozioni umane attraverso le sue liriche avvincenti.

Una delle caratteristiche distintive di Swift è la sua capacità di reinventarsi. Dopo il suo debutto con l’album “Taylor Swift” nel 2006, ha continuato a evolversi musicalmente, passando da una sonorità più country a un pop accattivante. Questa flessibilità artistica è stata chiave per la sua longevità e per conquistare un pubblico vasto e diversificato.

Il suo album “Fearless” del 2008 le ha conferito grande visibilità, vincendo numerosi premi, tra cui il Grammy Award per l’Album dell’Anno. Swift è stata anche la più giovane artista a ricevere tale onore, stabilendo così un primato che ancora oggi la rende una figura di spicco nella storia della musica contemporanea.

Taylor Swift è un faro nella musica pop, ispirando milioni di persone con la sua musica e la sua autenticità. La sua carriera in costante evoluzione e il suo impegno sociale la rendono una figura iconica che lascia un’impronta duratura nella storia della musica contemporanea.

La tecnologia dei concerti di Taylor Swift

La cantante ha attraversato varie fasi della sua vita pubblica e privata sotto l’occhio scrutatore dei media. La sua abilità nel trasformare le esperienze personali in canzoni appassionanti le ha guadagnato elogi e ha reso le sue opere incredibilmente accessibili e riconoscibili per molti fan.

Taylor Swift, concerti
Taylor Swift, i suoi concerti sono dei veri e propri show di tecnologia – Foto Ansa – TecnoZoom.it

Il Taylor Swift Eras Tour ha entusiasmato il pubblico con alcune fantastiche tecnologie LED. Soprattutto quando i serpenti striscianti formati dalle luci scintillanti del braccialetto “strisciano” sul pubblico nell’arena. Tutto grazie a una tecnologia LED nei braccialetti del pubblico per creare effetti visivi coinvolgenti. Spesso le persone pensano che ci sia il GPS in ciascuno dei dispositivi, o che ci sia molta tecnologia AI avanzata. Ma in realtà si può fare tanto anche con trucchi “vecchia scuola”.

Tutto grazie a PixMob, un’azienda leader nel settore dei LED per concerti, che è anche dietro a numerosi progetti di illuminazione straordinari per concerti, tra cui il Taylor Swift Reputation Stadium Tour, il Lady Gaga Chromatica Ball Tour e il Coldplay Music of the Spheres World Tour.

Tra le tecniche utilizzate c’è quella della radiofrequenza, molto comune negli stadi per le competizioni sportive. I braccialetti sono dotati di un recettore del segnale e di un minuscolo computer per elaborare il segnale in colori luminosi. Un operatore invia i segnali da un piccolo pannello di controllo e cambia i colori in diverse sezioni del pubblico. Funziona in modo molto efficace quando il pubblico si siede nelle aree designate e non cambia posto.

Il secondo metodo è leggermente più complicato. Utilizza la tecnologia a infrarossi, che è la stessa del telecomando della TV. Con questo metodo è possibile visualizzare diversi modelli e forme in movimento come una tela digitale. Installando trasmettitori robotici in tutta l’arena, gli operatori possono inviare dati di illuminazione attraverso questi trasmettitori dove vogliono e creare immagini in movimento come serpenti. Posizionando le maschere sui trasmettitori, si possono anche creare forme come i cuori.

L’ultima tecnica è il Bluetooth, che viene spesso visto ai concerti K-pop. I fan collegano i loro bastoncini luminosi o i braccialetti ai loro telefoni tramite Bluetooth con le informazioni sui loro posti a sedere. Ciò consente agli operatori di illuminazione di creare motivi o parole altamente dettagliati con la luce.

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