App dannose per Android, si parla di allerta spionaggio

Alcune applicazioni di Android potrebbero essere dannose. Il sospetto di uno spionaggio è molto forte e la situazione è molto delicata. Ecco cosa è successo, tutti i dettagli di questa spinosa vicenda.

Il principale pericolo che potresti correre quando hai uno smartphone tra le mani è che tutti i tuoi dati vengano rubati da qualcuno senza che tu te ne accorga. Quando accade, la tua privacy viene violata e tutte le informazioni presenti nel tuo telefono diventano di dominio pubblico. Non bisogna sottovalutare questo pericolo, nei nostri smartphone c’è tutto ciò che facciamo ogni giorno, i telefoni che abbiamo in tasca sono capaci di registrare tutto, dal battito cardiaco fino ai chilometri percorsi, a piedi o in auto, nell’ultimo mese.

App Android danneggiate
App Android potenzialmente pericolose – Tecnozoom.it

Ecco perché bisogna sempre fare attenzione a tutto ciò che scarichiamo nel nostro smartphone. E se il pericolo arrivasse da applicazioni all’apparenza innocue? Pare che alcune app di Android siano dannose e molte persone temono che ci sia stato un furto di dati. Degli hacker potrebbero aver violato la privacy di migliaia di utenti proprio attraverso un paio di app di Android. Tra poco scopriremo quali sono queste applicazioni e cosa puoi fare per difenderti da questi attacchi.

Le app di Android pericolose per il tuo smartphone

Le due app di Android dannose sono FlyGram e Signal Plus Messenger, distribuite attraverso gli store ufficiali. Queste app sono state attaccate dal gruppo filocinese GREF e c’è il pericolo che siano state spiate tutte le conversazioni su Signal. Proprio per questo motivo, c’è il timore che molti utenti Android in possesso di Signal e Telegram siano stati spiati, un problema che avevamo già testimoniato nel 2020 e nel 2022 per entrambe le applicazioni.

Hackeraggio Android
Pericolo hacker – Tecnozoom.it

Gli hacker hanno camuffato i loro trojan attraverso delle applicazioni presenti negli store Google e Samsung identiche a quelle originali. Gli utenti sono stati ingannati proprio nel momento in cui hanno scaricato queste app finte, pensando di effettuare il download nel proprio smartphone di quelle originali. È proprio in quel momento che hanno permesso agli hacker di entrare nel loro telefono e di impossessarsi di migliaia di dati riservati, protetti dalla privacy.

Pare che l’applicazione maligna sia stata scaricata da migliaia di utenti, i quali hanno automaticamente ottenuto anche il codice dannoso BadBazaar, nascosto all’interno dell’app infetta. Queste app sono state scaricate in tantissimi paesi in tutto il mondo, ma sembra che l’Italia non sia stata coinvolta, almeno per il momento. Google è intervenuta immediatamente per risolvere il problema ed ha rimosso le applicazioni dannose dal proprio store quando è stato accertato che il problema arrivasse proprio da lì.

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