Muore a 47 anni e la famiglia fa causa a Google: la tragedia mentre era in auto

Un uomo è morto a 47 anni a causa di Google: la famiglia cerca giustizia. Che cosa è successo nello specifico?

Google è una delle società più grandi che ci sia. La conosciamo tutti e sappiamo quanto siano utili i suoi servizi. Probabilmente li utilizziamo ogni giorno e senza accorgercene, per cui facciamo affidamento a Google. Ma una famiglia non ha accettato ciò che ha fatto l’azienda, decidendo di denunciarla.

Google viene denunciata
Un uomo è morto a causa di Google: come è successo? – Tecnozoom.it

 

Questo è accaduto per via della morte di Philip Paxton, un uomo di 47 anni del Nord della Carolina. Ha lasciato la moglie e i tre figli, che ormai non avranno più la possibilità di vederlo. Ora la famiglia ha intentato una causa nei confronti di Google, nella speranza di fare luce su questa terribile situazione. Come ha perso la vita l’uomo, e per quale motivo hanno denunciato la compagnia?

Google è stata denunciata, la famiglia non ne voleva sapere: la storia completa

Philip Paxton stava rientrando a casa dopo il compleanno di sua figlia, che aveva appena compiuto nove anni. Per farlo stava seguendo il tragitto di Google Maps, così che potesse tornare a casa in tranquillità. Il problema è che non c’erano barriere o segnalazioni sulla strada che stava percorrendo. Difatti si è imbattuto in un sentiero superando un ponte distrutto, per poi finire dritto in un fiume.

Google viene denunciata
Google Maps non era stato aggiornato – Tecnozoom.it

 

Purtroppo non c’è stato niente da fare per l’uomo, che è deceduto poco tempo dopo. La famiglia non ha accettato quello che è successo, anche perché quel sentiero non era nuovo agli abitanti della zona. Molte persone avevano inviato una email di segnalazione a Google, con l’intento di modificare la strada su Google Maps. Non c’è mai stata nessuna risposta da parte della società, che sembrava aver lasciato perdere la situazione. A questo punto la famiglia ha denunciato Google, cercando di vincere la causa in onore di Philip Paxson.

L’azienda ha risposto che provvederà a inserire una segnaletica su Google Maps, inoltre si è mostrata dispiaciuta. Purtroppo non è la prima volta che si verifica una situazione del genere a causa delle mancate modifiche. Le vittime di incidenti stradali, dovuti all’assenza di segnaletiche, continuano ad aumentare ogni anno. Dobbiamo sperare che non ci si sia un’altra vicenda simile. Questo tipo di tragedie sono le peggiori in fin dei conti. Nessuno si aspetterebbe di essere guidato verso la strada sbagliata.

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