Volete dire addio a Google? Ecco perché DuckDuckGo potrebbe fare al caso vostro

Google è sicuramente il motore di ricerca più utilizzato al mondo. Ma in tanti stanno utilizzando sempre di più DuckDuckGo: ecco perché. 

È il sito più visitato al mondo, molti di noi lo hanno come pagina iniziale all’avvio dei vari browser per le nostre attività sul web. Parliamo, evidentemente, di Google. Ma se vi dicessimo che potete mandarlo in archivio e utilizzare un nuovo motore di ricerca? Si chiama DuckDuckGo, ecco come funziona e i motivi per i quali potrebbe essere preferibile al colosso della Big Tech. 

Google, altro motore di ricerca
C’è un altro motore di ricerca che potrebbe scalzare Google – (Tecnozoom.it)

Giusto per dare qualche cifra, Google, nel solo dominio web italiano, nel 2022, ha totalizzato in media circa 158 milioni di visite e 24.1 milioni di utenti unici al mese. Così sviluppato che è diventato anche un verbo nelle varie lingue: to google in inglese, googlare in italiano. Un sito, un motore di ricerca, che è diventato anche un brand, dato che in determinate date il caratteristico logo cambia, anche in versione interattiva o animata, per celebrare particolari ricorrenze legate al giorno. Il logo in questo caso viene chiamato doodle.

Insomma, non solo un sito e un motore di ricerca ma, ormai, anche qualcosa che è entrato nell’immaginario collettivo. Non sorprende, dunque, che nonostante gli sforzi degli altri, Google sia rimasto sempre il motore di ricerca più utilizzato al mondo. Ora, però, sulla scena si affaccia DuckDuckGo. Ecco perché potrebbe essere preferibile.

Meglio Google o DuckDuckGo?

In tanti, negli ultimi tempi stanno scegliendo DuckDuckGo come motore di ricerca predefinito. Di proprietà dell’omonima azienda che ha sede a Paoli in Pennsylvania negli Stati Uniti. Il nome della società fondata da Gabriel Weinberg è una sorta di citazione del gioco per bambini duck, duck, goose. E c’è un motivo ben preciso per il quale in tanti lo stanno scegliendo in questi ultimi mesi.

DuckDuckGo, motore di ricerca
Il nuovo motore di ricerca DuckDuckGo- (foto: duckduckgo.com) – (Tecnozoom.it)

Il motivo lo spiega lo stesso fondatore e proprietario Weinberg: “DuckDuckGo non raccoglie né condivide informazioni personali” ha detto in una recente intervista. Il motore di ricerca, infatti, sta guadagnando grande credito presso gli internauti grazie alla sua attenzione alla privacy, soprattutto se raffrontata a quanto, invece, Google ci spii e trattenga per sé le informazioni relative alle nostre ricerche.

Google è da sempre “l’uomo ideale”, quello che dà tutte le risposte. Vanta migliori risultati di ricerca e risultati personalizzati. Google salva e tiene traccia dei risultati di ricerca. Tiene traccia anche di più, come la tua posizione attuale, l’analisi delle pagine web e la cronologia di navigazione web. Dal canto suo, invece, DuckDuckGo, oltre che sulla privacy anche sulla interfaccia pulita e sulla facilità di utilizzo. Ai risultati non viene allegata alcuna informazione personale, come indirizzi IP e i dati di ricerca vengono raccolti solo in forma aggregata. Proprio il fatto che non trattenga le informazioni, questo lo rende un po’ meno accurato nei risultati forniti.

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